La Legge di Bilancio 2024 (L. 213/2023) ha previsto che, per gli anni 2024, 2025 e 2026, alle lavoratrici dipendenti titolari di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato (compreso l’apprendistato), madri di tre o più figli (anche in adozione o affidamento), fosse riconosciuto un esonero del 100% della quota dei contributi previdenziali IVS a carico della lavoratrice, fino al mese di compimento del 18° anno di età del figlio più piccolo, nel limite massimo annuo di € 3.000, riparametrato su base mensile.
Questo esonero continua ad essere applicato nel 2025 e lo sarà anche nel 2026.

La Legge di Bilancio 2025 (L 207/2024), in aggiunta al precedente, ha previsto un nuovo esonero contributivo per le madri lavoratrici applicabile nel 2025 e di cui siamo in attesa del decreto attuativo emesso dal Ministero del lavoro, al quale dovrà fare seguito apposita circolare INPS.

Netto specifico trattasi di un esonero parziale  dei contributi IVS a carico della lavoratrice (dipendente ma anche autonome) madre di due o più figli, e con un imponibile previdenziale  non superiore ai € 40.000 .

Detto esonero contributivo spetterà fino al mese del compimento del 10° anno di età del figlio più piccolo e ovviamente sarà incompatibile con l’esonero previsto dalla Legge di Bilancio 2024.